Biografia di Andrea Pirlo

Andrea Pirlo (Flero, 19 maggio 1979) è un calciatore italiano che attualmente gioca nel Milan e nella Nazionale italiana, con cui ha vinto i Mondiali 2006.Caratteristiche tecnicheDotato di grande tecnica e di una visione totale del campo, Andrea Pirlo è uno dei registi più forti in circolazione. È in grado di effettuare dei passaggi sia lunghi che corti di una precisione millimetrica, posando letteralmente la palla sui piedi del compagno. È un maestro delle verticalizzazioni e dei calci piazzati, sia che si tratti di rigori che di punizioni. Difatti, pur non essendo dotato di grande velocità, giunge spesso al gol per la precisione dei suoi calci da fermo e per l'ottimo tiro dalla distanza.Nel 2005 ha aggiunto al suo già ricco repertorio tecnico anche una nuova modalità di calciare le punizioni, l'ascensore (come l'hanno ribattezzato i suoi compagni di squadra): il pallone è colpito in modo particolare con le sole tre dita centrali e con la valvola posizionata verso il basso, così da sollevarlo per poi farlo ricadere rapidamente. Molti i portieri che sono cascati nella trappola.CarrieraClubHa iniziato la carriera nel Brescia come mezzapunta, esordendo in serie A a 16 anni e due giorni in Reggiana-Brescia nel campionato 1994/1995.Nel 1998 viene ingaggiato dall'Inter, dove goca come sostituto. L'inter quindi lo diede in prestito prima alla Reggina e poi allo stesso Brescia, società nella quale arretrò molto la sua posizione in campo per potr giocare insieme a Roberto Baggio, pur perdendo poco in fase offensiva.Dalla stagione 2001/2002 è al Milan. La prima stagione in rossonero sembrò ancora prospettare un futuro da rincalzo per Pirlo. Ma all'inizio della stagione seguente, a causa degli infortuni degli incontristi Gattuso e Ambrosini, Pirlo, in accordo con l'allenatore del Milan Carlo Ancelotti, si posizionò davanti alla difesa, come aveva fatto durante il prestito a Brescia. Durante quella stagione il Milan giocò sempre con quello schema (un 4-3-1-2 o rombo, con Pirlo davanti alla difesa insieme a Gattuso e Seedorf e Rui Costa dietro le punte) e, grazie anche a questa mossa, riuscendo ad impiegare contemporaneamente molti giocatori dotati di notevole tecnnica, a fine stagione conquistò la Champions League 2002/2003.Dopo quella stagione e la sua nuova collocazione in campo, Pirlo, che fu definito nel nuovo ruolo uno Zico davanti alla difesa da Parreira, è diventato un giocatore insostituibile nei piani tattici del Milan e anche un punto fermo della Nazionale, dopo che in precedenza era stato per 4 anni il leader assoluto della Nazionale Under-21.Con il Milan Pirlo ha vinto 2 Champions League, uno Scudetto, 2 Supercoppe Europee e una Supercoppa Italiana.NazionalePirlo ha preso parte con la Nazionale Under-21 all'Europeo Under-21 del 2000, vincendolo, e a quello del 2002, uscendo in semifinale. Inoltre ha preso parte a 2 edizioni delle Olimpiadi, nel 2000 a Sydney, e nel 2004, come fuoriquota, ad Atene. Attualmente, con 46 partite giocate e 16 reti segnate, è il primatista di presenze degli Azzurrini e il secondo miglior marcatore di sempre dietro Alberto Gilardino.Nel 2002, a 23 anni esordisce nella Nazionale maggiore sotto la gestione del CT Giovanni Trapattoni. Nel suo primo periodo in Nazionale Pirlo non viene impiegato con continuità, ma trova un posto da titolare nella seconda partita dell'Europeo 2004, e da quel momento diventa titolare indiscusso del centrocampo della Nazionale.Pirlo ha avuto un ruolo fondamentale per la vittoria della Nazionale italiana ai Mondiali di Germania 2006, dove si è rivelato come uno dei migliori centrocampisti del Mondo. Il primo gol dell'Italia nella competizione iridata porta la sua firma: nella gara di esordio contro il Ghana ha insaccato con un destro a girare dal vertice sinistro dell'area di rigore su azione d'angolo.Grande regista, capace di giocate illuminanti, è stato il trascinatore della squadra di Marcello Lippi con i suoi assist, guadagnandosi il titolo di "Man of the Match" assegnato dalla FIFA in ben 3 partite: Italia-Ghana, Germania-Italia e la finale Italia-Francia. Nella semifinale contro la Germania, ha servito il passaggio vincente a Fabio Grosso. Nella finale contro la Francia Pirlo ha servito la palla da calcio d'angolo per il gol di Marco Materazzi dell'1-1. Ai calci di rigore ha messo a segno il primo rigore della serie, terminata con la vittoria dell'Italia, laureatasi campione del mondo per la quarta volta nella sua storia. Pirlo è stato votato terzo miglior giocatore del Mondiale dopo Zinédine Zidane e Fabio Cannavaro ed è giunto 9° nella classifica del Pallone d'Oro 2006. Nel 2007 è stato protagonista delle vittorie delle 3 cope vinte dal Milan dimostrando anzi confermandosi il più forte playmaker del momento e forse di sempre. Nella classifica del pallone d'oro è entrato sempre nelle prime posizioni.